Pulire la cucina in legno: ecco come farlo al meglio

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Le cucine in legno massello sono tanto belle quanto difficili da pulire e mantenere, ma se non volete rinunciare a tutta la classe e la qualità di questo tipo di materiale, ecco come dovrete fare!

Il legno in cucina è un materiale che si impregna facilmente dei vapori e dei grassi contenuti nei cibi che cuciniamo, lasciando antiestetici aloni su ante e sportelli; inoltre, basta toccare il legno qualche volta con le dita o le mani per lasciare subito il segno sulla superficie.

Come fare per risolvere questi fastidi? Esistono due metodi per pulire la cucina, entrambi
necessari ed efficaci: uno riguarda a pulizia saltuaria, effettuata per nutrire il legno e mantenerlo sano e brillante, l’altro riguarda invece la pulizia più frequente della vostra cucina.

Pulizia frequente

Vediamo nel dettaglio cosa serve per pulire e curare il legno di frequente ma senza danneggiarlo.
Innanzitutto procuratevi: un panno in micro fibra, un panno morbido (preferibilmente di cotone), aceto (conosciuto per le sue proprietà sgrassanti e igienizzanti), sapone neutro per le mani, detersivo per piatti e infine una bacinella.
Una volta raccolto il materiale seguite questa procedura: versate un litro d’acqua nella bacinella e aggiungete 3/4 cucchiai di detersivo per piatti, 5 cucchiai di aceto e 2 cucchiai di sapone per le mani.
Mescolate la soluzione e immergetevi il panno in micro fibra, dopodiché passatelo sulla superficie da pulire con un movimento circolare e asciugate subito dopo con il panno di cotone.

Pulizia saltuaria

Oltre a pulire la vostra cucina ordinariamente, sarà necessario effettuare, una tantum, una pulizia approfondita che rinforzi e nutra il legno, in modo da consentire al materiale di rimanere sano, forte e brillante.
Cosa serve in questo caso?
Semplice: basta rifornirsi di un detergente per il legno a base di olio: questo ingrediente, infatti, fa sì che il legno venga nutrito in profondità, mantenendo il suo colore originario e la sua morbidezza al tatto.
Un consiglio: in commercio troverete numerosi detergenti di questo tipo, ma non lesinate sulla qualità del prodotto che sceglierete, in quanto questo è fondamentale perché la vostra cucina possa durare negli anni senza che il legno subisca danni.
Dunque, una volta acquistato il detergente, non vi resta che applicarlo sulla superficie che vorrete trattare con un pennello ben pulito, facendo attenzione a stendere il prodotto in maniera omogenea. Lascerete che il detergente agisca per circa un’ora (anche due, se non effettuate il trattamento da molto tempo) dopodiché potrete rimuovere l’olio rimasto con un panno di lana: quello che resterà sulla superficie sarà solo più olio in eccesso, quindi non preoccupatevi di rimuoverlo accuratamente con un panno, preferibilmente di lana.

Ecco quindi cosa fare per non rinunciare alla qualità del legno, mantenendo il materiale della vostra cucina sempre nutrito, brillante, sano: il risultato è assicurato, seguendo queste accortezze la vostra cucina potrà mantenersi bella come il primo giorno in cui l’avete acquistata!